CONVENZIONE DI RECIPROCA COLLABORAZIONE
PER LA CONCESSIONE DEI FABBRICATI DEMANIALI DENOMINATI
"CASERA ALPE DOSSO,BAITONE, BAITA DI MEZZO E BAITA DEL PIANO"
E PER LA VALORIZZAZIONE DELLA FORESTA DEMANIALE REGIONALE
VAL LESINA IN COMUNE DI DELEBIO - SO
TRA
L’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste (ERSAF) con sede in Segrate (MI) Palazzo Canova - Milano2 C.F. P.IVA 03609320969, in questo atto rappresentato da Biagio Piccardi in qualità di dirigente della Struttura partenariato nel settore forestale e dell'alpicoltura
E
l'Associazione Consorzio Montagna Viva con sede in Delebio, via Zabogli n. 4. C.F.______ in questo atto rappresentato da Paolo Pontaletta in qualità di Presidente e legale rappresentante dell'Associazionepremesso che
- la Regione Lombardia con L.R 12/01/02, n° 3 ha istituito L’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste con sede in Milano 2-Segrate, Palazzo Canova;
- ai sensi dell’Art.3 punti 2-3 della citata legge, le funzioni dell’ERSAF in riferimento al settore forestale ed al territorio rurale comprendono tra l'altro " la gestione e valorizzazione del demanio forestale regionale anche in collaborazione con altre realtà pubbliche e private"
- il 31/12/03 è scaduta la concessione - autorizzata con delibera del C.d.A. dell'Ersaf n°83 del 28/11/02 - alla Associazione Consorzio Montagna Viva del fabbricato demaniale denominato "Casera Alpe Dosso" in Comune di Delebio, nella FDR Val Lesina ed utilizzato per promuovere attività di valorizzazione delle risorse ambientali e naturali a fini socio-turistico-sportivi-ricreativi
- L'Associazione Montagna Viva, con nota assunta al protocollo con il n°1209 in data 4/02/04, ha inoltrato all'Ersaf richiesta di rinnovo della concessione per un periodo di 10 anni, documentando adeguatamente le migliorie apportate al fabbricato e ad altre infrastrutture della Foresta demaniale regionale, effettuate nel rispetto degli accordi a suo tempo stipulati, dichiarandosi inoltre interessata ad avere in concessione anche il Baitone attiguo alla Casera del Dosso e le Baite di Mezzo e del Piano.
- Il Baitone è ormai diroccato e le Baite di Mezzo e del Piano sono pressoché inutilizzate da tempo con conseguente degrado;
- l'Associazione Consorzio Montagna Viva sviluppa la sua attività nell'ambito della foresta demaniale Val Lesina anche attraverso interventi di manutenzione territoriale diffusa consentendone la fruizione sociale, turistica e ricreativa e sportiva, compatibile con gli ecosistemi naturali e la salvaguardia delle strutture esistenti, favorendo nel contempo la promozione sociale e culturale della comunità di Delebio;
- ERSAF intende procedere a valorizzare le potenzialità della Foresta demaniale Val Lesina particolarmente attraverso la promozione della fruizione e di attività di educazione e di informazione, come previsto dal documento Ersaf 2003: “Valorizzazione delle foreste demaniali regionali a maggior impatto dimostrativo e didattico” e dal programma di valorizzazione immobili demaniali 2004, considerato anche che la FDR Val Lesina con delibera della G.R. n° VII/14106 del 8/8/03 è stata inserita nell’elenco dei proposti siti di Importanza Comunitaria ai sensi della direttiva 92/43 CEE per la Lombardia.
- ERSAF e l’Associazione Consorzio Montagna Viva mirano a sviluppare obiettivi comuni, condivisi e sinergici per la promozione dell’uso multifunzionale del territorio silvo-pastorale e la sua gestione armonica in un’ottica di salvaguardia, conservazione e valorizzazione ambientale;
-detti obiettivi sono pienamente compatibili con le indicazioni del vigente piano di assestamento della F.D.R, costituiscono parte integrante del programma pluriennale di ERSAF per le Foreste Demaniali Regionali e vengono raggiunti attraverso strette azioni di partenariato con altri soggetti territoriali e lo sviluppo di progetti comuni;
-le azioni di partenariato rientrano tra le strategie operative che informano l’azione della Associazione Consorzio Montagna Viva;
- ERSAF e l'Associazione Consorzio Montagna Viva ritengono opportuno instaurare un rapporto di collaborazione che garantisca la continuità delle attività di valorizzazione delle risorse ambientali e naturali della Val Lesina a fini socio-turistico-sportivi-ricreativi, intraprese fino ad oggi;
- L'Associazione Consorzio Montagna Viva, in base al proprio atto istitutivo può accedere a contributi di Enti pubblici e privati e pertanto può reperire le risorse necessarie alla valorizzazione degli immobili demaniali oggetto di concessione;
tutto ciò premesso si conviene quanto segue
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione
ART. 1
ERSAF concede all’Associazione Consorzio Montagna Viva con sede in Delebio (SO) l'uso del fabbricato "Casera Alpe Dosso" e la possibilità di ristrutturare e utilizzare l'attiguo rudere del Baitone, nonché le Baite di Mezzo e del Piano come meglio specificato nelle allegate planimetrie e stati di consistenza che fanno parte integrante della presente convenzione (allegati A e B)
Gli immobili vengono concessi per essere utilizzati senza scopi di lucro per le attività di volontariato ambientale e di promozione socio-turistico-sportiva-ricreativa nell'ambito della Val Lesina secondo un apposito disciplinare da definire d’intesa con Ersaf
ART. 2
La durata della concessione è stabilita in anni dieci con decorrenza dalla data di approvazione della presente convenzione da parte dell'ERSAF.
La concessione, potrà essere eventualmente rinnovata su richiesta motivata da parte del concessionario, da presentare ad ERSAF tre mesi prima della scadenza.
Il rinnovo comporterà la ridefinizione dei reciproci impegni.
ART. 3
L'Associazione Consorzio Montagna Viva provvederà alla esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria dei fabbricati agibili in concessione, nonché delle manutenzioni ordinarie delle relative pertinenze quali: aree pascolive, sentiero di acceso ,bosco e acquedotti, come specificato nel piano decennale delle manutenzioni allegato sotto la lettera C)
L'Associazione Consorzio Montagna Viva, compatibilmente con le risorse disponibili, s'impegna inoltre ad attuare i seguenti interventi di natura straordinaria:
- ristrutturazionead uso abitativo il fabbricato denominato Baitone;
- manutenzione straordinaria dell'acquedotto "Gheita-Casera del Dosso";
- ripristino della funzionalità dell'acquedotto collegante la Casera del Dosso con le sottostanti baite di Mezzo e del Piano;
- ricostruzione di ponticelli, murature di sostegno e barriere protettive lungo il sentiero Ponte del Dosso-Casera del Dosso;
- esecuzione di interventi di manutenzione ambientale diffusa nell'ambito della Foresta demaniale Val Lesina
- realizzazione di adeguata segnaletica della rete sentieristica secondo la normativa del Parco delle Orobie
L'Associazione Consorzio Montagna Viva:
- concorderà annualmente con Ersaf il piano delle manutenzioni straordinarie
- si attiverà per lo svolgimento di almeno un evento significativo e possibilmente ricorrente da eseguirsi con attività di volontariato, per la promozione della foresta demaniale Val Lesina nell’ambito del programma Ersaf : “Foreste da vivere”.
- relazionerà annualmente all'Ersaf circa i lavori eseguiti e le attività svolte in relazione agli immobili in concessione
- comunicherà all'Ersaf con congruo anticipo le manifestazioni, le pubblicazioni e le iniziative di ogni genere che abbiano rilevanza significativa a livello sovracomunale con l'impegno ove prescritto dall'ente medesimo, a citare Ersaf ed a riportarne il logo
A compenso del lavoro di volontariato che L'Associazione Consorzio Montagna Viva dovrà sostenere per le manutenzioni ordinarie e straordinarie, la concessione è a titolo gratuito.
Le spese dei materiali e trasporti per gli interventi non inclusi nel piano decennale delle manutenzioni, saranno sostenute o direttamente da ERSAF o dal Consorzio Montagna Viva in relazione ai contributi che riuscirà ad ottenere da vari Enti.
Art. 4
L'Associazione Consorzio Montagna Viva redigerà a propria cura e spese le necessarie progettazioni,nominerà un direttore dei lavori per l'esecuzione delle opere, predisponendo la documentazione per le previste autorizzazioni del caso.
Qualsiasi lavoro di natura straordinaria dovrà essere preventivamente autorizzato da Ersaf che all'occorrenza, se richiesta, potrà fornire la necessaria consulenza tecnica.
L'Associazione Consorzio Montagna Viva dovrà acquisire tutte le autorizzazioni previste (concessione edilizia, movimento terra, beni ambientali), esonerando ERSAF da qualsiasi responsabilità di carattere civile e/o penale in relazione alla mancata acquisizione delle predette autorizzazioni.
ERSAF approverà i progetti, prenderà atto della nomina del direttore dei lavori riservandosi la facoltà di effettuare tutti i controllo inerenti la buona gestione e la regolare esecuzione dei lavori.
L’ERSAF e l'Associazione Consorzio Montagna Viva s’impegnano a sviluppare progetti comuni per il conseguimento degli obiettivi citati in premessa.
ERSAF, compatibilmente con le risorse disponibili, potrà concorrere nella fornitura dei materiali e delle attrezzature di rapido consumo necessarie per la realizzazione dei lavori non compresi nell’allegato C)
ART 5
La comunicazione, la promozione e l’immagine verso l’esterno delle iniziative in atto tra i rispettivi enti potranno essere sia singole che comuni in ogni caso ciascun soggetto è reciprocamente tenuto a dare pubblica notizia della collaborazione in essere.
Art. 6
l'Associazione Consorzio Montagna Viva provvederà a propria cura e spese alla copertura assicurativa per i propri aderenti e nei confronti di terzi relativamente alla esecuzione di lavori negli immobili o sugli immobili nonché in relazione alle attività di gestione espletate nel corso della convenzione
ERSAF verrà sollevata da qualsiasi responsabilità civile e penale dei danni eventualmente arrecati a persone, ad animali ed a cose, nonché alla proprietà demaniale in genere, sia per fatti ordinari o di forza maggiore che per inosservanza delle leggi vigenti.
I Beni in parola vengono concessi esclusivamente per gli scopi indicati all’art. 1.
I fabbricati concessi con il presente atto sono coperti da assicurazione contro i rischi di incendio con polizza contratta dalla Giunta Regionale della Lombardia, nella sua qualità di Ente proprietario. L'Associazione "Consorzio Montagna Viva" provvederà a propria cura e spese, alla copertura assicurativa richiesta dalle attività che saranno svolte nella FDR.
Art. 7
L’Associazione Consorzio Montagna Viva si impegna a non richiedere indennizzo o compenso alcuno per l’esecuzione di miglioramenti di qualsiasi natura sulla proprietà demaniale.
L'eventuale recesso anticipato da parte dell’Associazione Consorzio Montagna Viva dalla presente convenzione dovrà essere comunicato per scritto almeno tre mesi prima e non darà diritto alla stessa di richiedere compensi o indennizzi per le spese sostenute e le opere eseguite durante la gestione e vincola la stessa alla ultimazione delle opere intraprese.
L'eventuale recesso anticipato da parte di Ersaf dalla presente convenzione dovrà esser comunicato per scritto almeno sei mesi prima e non vincola l’Associazione Consorzio Montagna Viva alla ultimazione delle opere intraprese.
Art.8
La consegna dei beni verrà effettuata dall’Ersaf e dovrà risultare da apposito verbale riportante anche lo stato di fatto, alla scadenza della convenzione verrà redatto il verbale di consegna.
A garanzia degli obblighi fissati con la convenzione e per il risarcimento di eventuali danni arrecati sul Demanio Forestale Regionale, l’Associazione Consorzio Montagna Viva dovrà costituire un deposito cauzionale di € 2.000,00; tale deposito sarà svincolato al termine della concessione.
ART. 9
ERSAF, a mezzo di proprio personale si riserva la facoltà di eseguire sopralluoghi per constatare le modalità d'uso, l'andamento della gestione e verificare l'esecuzione dei lavori concordati.
ERSAF in considerazione del notevole disagio per l'accesso ai fabbricati oggetto di concessione od alle eventuali zone oggetto di interventi di manutenzione diffusa, su richiesta motivata della Associazione Montagna Viva che si assumerà tutte le responsabilità conseguenti, potrà concedere annualmente alla stessa fino ad un massimo di n°15 permessi per il transito con moto da trial sui sentieri della foresta demaniale, limitandone il periodo e le zone di percorrenza.
ART. 10
L’inosservanza delle condizioni stabilite porterà all’immediata rescissione della presente convenzione in torto all’Associazione Consorzio Montagna Viva.
Tutte le controversie che eventualmente sorgessero tra l'Associazione "Consorzio Montagna Viva" e l'ERSAF, ove non abbiano potuto essere risolte direttamente, saranno deferite ad un collegio di tre arbitri due dei quali designati dalle parti ed il terzo scelto di comune accordo tra gli arbitri. Nel caso di mancato accordo il terzo arbitro sarà designato dal Presidente del tribunale di Sondrio.
Gli arbitri, così nominati, giudicheranno in via amichevole, senza formalità a parte il rispetto del principio del contraddittorio.
La pronuncia del collegio sarà definitiva ed inappellabile.
Art.11
Le spese per l'eventuale registrazione della presente convenzione sono a carico della Associazione Consorzio Montagna Viva.
A tutti gli effetti del presente atto, le parti eleggono domicilio presso la sede dell'ERSAF.